Il Lard d’Arnad D.O.P. è un gustoso e profumato salume sottoposto a stagionatura con sale, spezie e aromi di montagna che ne fanno un prodotto tanto unico quanto irripetibile.
Prodotto d’eccellenza del territorio di Arnad in Valle d’Aosta. Dal 1996 l’unico lardo d’Europa certificato D.O.P.
Differenze tra I.G.P. e D.O.P.
La differenza fra prodotti DOP e prodotti IGP sta nel fatto che, per i prodotti DOP, tutto ciò che concerne l’elaborazione e la commercializzazione del prodotto ha origine nel territorio dichiarato ed è ad esso attribuibile; mentre per il prodotto IGP, il territorio dichiarato conferisce al prodotto determinate caratteristiche attraverso alcune fasi o componenti della sua elaborazione, ma non tutti i fattori che concorrono all’ottenimento del prodotto provengono dal territorio dichiarato o avvengono in esso.
Per vostra comodità, abbiamo riepilogato le differenze nelle seguenti tabelle:
Come si produce
Il lardo è ricavato dal dorso del maiale che, ripulito dal grasso eccedente, giunge negli stabilimenti di produzione per essere adeguatamente lavorato. Entro 48 ore dalla macellazione, il dorso del maiale tagliato in pezzi di forma rettangolare viene collocato in appositi recipienti di legno (rigorosamente realizzati con legname autoctono di rovere, castagno o larice) chiamati Doils, nei quali viene sottoposto allo speciale processo di stagionatura.
Il lardo trova la giusta collocazione sulle tavole in qualità di affettato: il suo sapore dolce fa sì che esso possa essere gustato come antipasto, abbinato a pane nero e miele. La sua anima eclettica fa sì che esso possa anche essere utilizzato come condimento nella preparazione di piatti a base di polenta e selvaggina.
Il lardo viene disposto a strati all’interno dei doils, e poi ricoperto di sale, rosmarino, aglio, salvia, alloro e talvolta spezie non macinate. Infine, viene ricoperto da un composto di acqua e sale cristallizzato necessario a saturare tutto il contenuto.
Il tempo necessario per la stagionatura di questo prodotto prevede un minimo di 3 mesi, ma può arrivare anche a 12 o 15 mesi . Raggiunta la giusta maturazione, il lardo viene confezionato sottovuoto oppure in recipienti di vetro.
Questo metodo di conservazione ha origini ancestrali, risalenti alla fine del 1700 (esemplari di doils furono ritrovati nelle antiche cucine del castello di Arnad).
Le prime testimonianze della lavorazione di questo prodotto, sono rintracciabili in documenti che risalgono al 1570.
Oggi, risultato della commistione di saggezza popolare e contemporanee tecniche di elaborazione, la produzione del “Valle d’Aosta Lard d’Arnad DOP” ha determinato una svolta nel tessuto economico locale: nel tempo, infatti, sono nati degli stabilimenti di produzione che ne hanno preservato i contorni e le caratteristiche.
I suini utilizzati di peso non inferiore ai 160 kg e di età non inferiore ai 9 mesi, devono essere allevati, oltre che in Valle d’Aosta, in Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia e Veneto. L’alimentazione dei suini deve provenire da fonti naturali e deve escludere mangimi integrati.